Se ti stai chiedendo come fare un toast a regola d’arte, sei atterrato sulla pagina giusta! Ti spiegheremo come rendere questa pietanza semplice e gustosa, la protagonista indiscussa della tavola!
Come fare un toast perfetto: la ricetta originale
Sia chiaro: un toast riescono a prepararlo tutti, ma realizzarlo alla perfezione è per pochi!
Quali sono le caratteristiche del toast perfetto? In primo luogo esso deve essere preparato con ingredienti di qualità e, in secondo luogo, deve essere croccante e leggermente dorato all’esterno, mentre la farcitura deve risultare morbida e saporita.
Ti ricordiamo che la ricetta tradizionale prevede che il toast venga realizzato con pane in cassetta, formaggio e prosciutto cotto.
In merito al formaggio è utile precisare che non bisogna utilizzare le sottilette, ma un formaggio più corposo e compatto, come la provola o la fontina, in modo da evitare che durante la cottura si sciolga, fuoriuscendo dal sandwich.
Per quanto riguarda il prosciutto, invece, non bisogna preferire quello eccessivamente magro, in quanto, affinché resti morbido durante la cottura, deve contenere del grasso. Anche il taglio, per il medesimo motivo, non deve essere eccessivamente sottile; meglio fette più spesse che rimangono morbide anche ad alte temperature.
È chiaro che la ricetta originale del toast, può essere modificata nei modi più creativi e in base ai gusti personali. Ad esempio, in luogo del classico pane bianco, si può utilizzare quello integrale, quello ai cereali, quello nero o quello ai semi, a patto che sia sempre in cassetta e che non risulti eccessivamente sottile. Per la farcitura, poi, ci si può sbizzarrire con una vasta gamma di ingredienti!
Fatta questa dovuta premessa possiamo procedere con le indicazioni pratiche. Sei pronto a cimentarti nella realizzazione del toast perfetto?
Ricetta Toast Originale: ingredienti per fare un toast super buono
Ecco tutto ciò che ti serve per realizzare un toast a regola d’arte:
- 4 fette di pane in cassetta
- 150 grammi di prosciutto cotto
- 2 fette di formaggio
- olio extravergine di oliva quanto basta
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Come fare un toast: Preparazione
Collocate le fette di pane in cassetta su una superficie piana; quindi procedete alla farcitura. Disponete prima le fette di formaggio sul pane e poi quelle di prosciutto cotto; consigliamo di dividerle a metà ed, eventualmente, di ripiegarle su se stesse, in modo tale che non fuoriescano dai bordi.
A questo punto chiudete il sandwich con una seconda fetta di pane in cassetta; quindi esercitate una leggera pressione sul sandwich e, infine, collocatelo nel tostapane o, in alternativa, in una piastra elettrica, impostando una potenza media. Ti ricordiamo a tal proposito che il tostapane resta la scelta migliore, in quanto è in grado di cuocere le fette di pane in maniera omogenea, essendo possibile modulare con precisione la temperatura. La cottura, in entrambi i casi, dura all’incirca un paio di minuti.
Una volta estratti i toast, assicuratevi che siano sufficientemente dorati. Quindi impiattateli, condendo la superficie con un filo di olio d’oliva. Ti consigliamo di servire i toast ancora caldi. Per rendere più colorato il piatto, potresti accompagnare i toast con un’insalata mista a base di lattuga, radicchio e carote tagliate alla julienne.
E da bere? Con il toast un buon bicchiere di birra chiara ghiacciata o di coca cola con limone sono la soluzione più indicata!
Come conservare i toast
Come detto in precedenza, i toast vanno mangiati sul momento, ma, qualora dovessero avanzare, ti consigliamo di conservarli in frigorifero per non più di due giorni e di riscaldarli quando decidi di consumarli.
Toast: un po’ di storia
Devi sapere che il toast non è un’invenzione culinaria dei nostri tempi, ma ha origini molto antiche. Pare addirittura che questo delizioso spuntino risalga all’epoca degli antichi romani! Non avendo a disposizione, ovviamente, i moderni tostapane, essi cuocevano le fette di pane su una pietra piatta rovente.
Il toast, oggi come oggi, è una pietanza diffusa in molti Paesi e, naturalmente, viene personalizzato in base alle abitudini gastronomiche locali: in Gran Bretagna lo si usa in abbondanza per la colazione, negli Stati Uniti è molto apprezzato in versione extralarge e con i più disparati condimenti, mentre i cugini francesi lo utilizzano, come del resto anche noi, nella sua versione classica, ovvero a base di prosciutto e formaggio!
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